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Hai una piccola contabilità o di modeste dimensioni?  Il nostro servizio è su misura per te.  Tutta l'a ssistenza fiscale che necessiti tenuta da Dottori Commercialisti iscritti all'albo!  Tariffe  a partire da € 30,00 al mese.  Metodologia di lavoro semplice ed efficace. Scopri  c ome funziona  e  contattaci  senza impegno. Rivoluziona il tuo m odo di lavorare. Rapi do, veloce e d a portata d i smartphone

Primi passi

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Avviare l'attività professionale significa iniziare a svolgere l'attività di libero professionista (avvocato, ingegnere, architetto, medico ecc).  L'attività può essere svolta sia in un proprio studio professionale che presso in studi professionali di altri professionisti.  Nel primo caso bisognerà avviare  uno studio professionale . Nel secondo  aprire la partita IVA .

Il calcolo delle imposte: un caso pratico

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A seguire un esempio su come il servizio di commercialista online offerto dal nostro studio affronta il calcolo delle imposte con i nostri clienti. Massima chiarezza e semplicità in modo di coinvolgerVi direttamente alla ricostruzione del Vs reddito e della Vs tassazione. ------------------------------------------------------------------------------ Gentile professionista, con la presente inviamo il calcolo delle imposte derivanti dai tuoi redditi nel 2016 che andranno a comporre la dichiarazione dei redditi, la cosiddetta Redditi 2017 . Dal nostro file condiviso “ la mia contabilità ” risulta che hai conseguito ricavi per € 10.800,00.  Hai rilasciato 11 fatture, tutte incassate nel corso dell'anno 2016. Il coefficiente di redditività per il tuo tipo di attività, come da disposizione ministeriale, è il 78%. Il tuo reddito lordo è dunque 8.424,00 (10.800,00*78%). A questo dobbiamo sottrarre i contributi previdenziali pagati nel corso dell&

La gestione di una partita IVA che ha € 500,00 di entrate mensili

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Una paga di € 500,00 al mese per un professionista (praticante o meno) significa possedere un reddito inferiore agli € 8.000,00 annui, che nel regime fiscale ordinario, significa non essere tenuto a pagare nessuna imposta. Infatti questo importo è quello limite sotto cui il fisco non chiede alcun tributo. Oltre questa soglia, dunque da € 8.001,00 inizierà la tassazione ordinaria, che nel suo primo scaglione (ovvero tra € 8.001,00 e € 15.000,00) è il 23%. Questo stato di fatto comporta delle considerazioni da valutare per i giovani professionisti. Non si tratta di questioni cruciali per la gestione fiscale della propria partita IVA ma sono degli aspetti che il nostro studio vuole comunque mettere a conoscenza ai lettori del blog e ai nostri clienti. Se siamo in possesso di una partita IVA, ed un reddito annuo di € 6.000,00, ovvero € 500,00 al mese, che tipo di regime fiscale ci conviene? Il regime ordinario o il regime forfettario ? La risposta è: pagheresti meno con

Cerco un commercialista

Cerco un commercialista! Perché non scegliere un commercialista online? La crisi che stiamo attraversando sta cambiando radicalmente la nostra economia. Aziende prima competitive adesso sono in difficoltà non riuscendo a cambiare a sufficienza.  Altre, su cui nessuno avrebbe scommesso un euro,  macinano incassi importanti.    Anche le professioni, come quella del commercialista, vivono questa difficoltà. Da qui parte la nostra idea di lanciare questo canale online.  Vi offriremo a prezzi molto competitivi un servizio che svolga tutti gli adempimenti previsti dalla normativa fiscale in maniera efficiente e puntuale.  Il tutto a portata di clic o di smartphone e con l'elasticità e l'efficenza dei prodotti informatici (whattsapp, google drive, skype). Scopri il nostro metodo di lavoro . E' semplice ed efficace. Ora, se credi che la tua posizione fiscale sia piuttosto semplice , non perdere tempo.  Contattaci subito Commer

Il rimborso spese per i praticanti

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Il praticantato è spesso necessario. Come trattare il rimborso spese ricevuto al praticante? Il praticantato, pur essendo obbligatorio, non prevede alcun tipo di rimborso o retribuzione. Tuttavia nella pratica può capitare che il dominus paghi al giovane un piccolo rimborso spese. Cosa succede se il professionista chiede, in cambio del compenso, un giustificativo? Il presente articolo proverà a trattare la questione, diffusa quanto problematica. Come comportarsi in questo caso? La risposta non è affatto semplice. Ricordiamo innanzitutto che se quello che viene erogato ha cadenza mensile ed è successivo ad una prestazione lavorativa allora siamo davanti ad un rapporto di lavoro subordinato a tutti gli effetti. Il dominus dovrebbe ingaggiare il praticante e rispettare i CCNL ecc. Niente di più lontano dalla realtà. Più frequente sarà il caso che il dominus richieda una ricevuta per il compenso pagato. Che tipo di ricevuta può essere rilasciata? Ne

cos'è l'equo compenso

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Per equo compenso si deve intendere il compenso minimo che deve essere riconosciuto al professionista per una determinata prestazione. L'introduzione dell'equo compenso è in questi mesi in discussione in parlamento Compensi minimi e tariffari erano, fino a qualche anno fa, stabilito dagli ordini professionali. Con le "lenzuolate liberalizzanti” di Bersani questi furono aboliti con l'obiettivo di favorire la concorrenza nel settore delle professioni. La concorrenza è divenuta tra i professionisti è divenuta spesso insostenibile con l'arrivo della crisi. Il livello dei compensi professionali è crollato spinto dall'ingesso di nuovi professionisti, che dinnanzi ai colleghi più affermati non potevano che utilizzare la leva del prezzo per trovare clienti.  In questo quadro le professioni hanno perso la redditività di qualche anno fa, ed inoltre in diversi casi i professionisti più piccoli sono iniziati a divenire la parte debole dinanzi ad una serie di cont

Come cambiare commercialista

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Cambiare il commercialista spesso non è una cosa semplice. Il commercialista è una figura particolare. Conosce profondamente la sfera professionale e personale del cliente e dunque il rapporto che si instaura è spesso piuttosto stretto.  Tuttavia nei casi in cui la propria attività professionale e personale è piuttosto modesta (perché probabilmente si è all'inizio della propria carriera) la sua figura è vista come molto ingombrante e pesante .  Ingombrante perché probabilmente per delle semplici indicazioni è necessario prendere appuntamenti o stare ad aspettare per un bel po' in una sala d'attesa (per ovviare a ciò spesso si cerca proprio su internet la risposta che cerchiamo, ma se facciamo così, riflettendoci, il commercialista per cosa è pagato a fare?).  E' una figura pesante perché a fronte di un servizio richiesto che sembra piuttosto semplice, vengono pagati compensi troppo elevanti. Questa serie di fattori fanno si che spesso ci si stanca del prop

Avviare uno studio tecnico

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Avviare uno studio tecnico, uno studio di architetti o ingegneri non è particolarmente difficile Se sei in questa pagina è perché sei un giovane professionista che vuole iniziare la propria attività professionale. Prima di iniziare è doveroso però capire un aspetto cruciale. Hai intenzione di aprire uno studio tecnico oppure aprire semplicemente aprire la partita IVA? Differenze? Nel primo caso significa che vuoi aprire un tuo proprio studio, affittando un appartamento (o utilizzare quello di tua proprietà) e stabilendo lì la tua attività professionale. Nel secondo caso quando invece hai intenzione di lavorare in uno studio altrui. Se hai intenzione di aprire uno studio allora dovrai fare attenzione a che l'appartamento interessato abbia la categoria catastale adatta. Non puoi infatti fare uno studio in una casa adibita ad abitazione civile, se non prima aver cambiato la categoria catastale dello stesso o di una porzione di esso. Abbiamo trattato la questione n

Commercialista Milano

Trovare un commercialista a Milano può essere un problema. Milano come tutte le grosse città offre una grossa disponibilità di professionisti di qualsiasi genere e diverse specializzazioni  Probabilmente un eccesso di professionalità per chi vuole semplicemente gestire la propria piccola contabilità. In questo contesto potrebbe essere ideale iniziare la propria attività in maniera più leggera, dinamica e flessibile. L'assistenza fiscale online potrebbe essere una validissima opportunità. E' possibile avere una gestione contabile più snella e sopratutto più rapida, consentendo di ridurre i tempi del servizio. I pro sono infatti: non perdere tempo per andare (fisicamente) dal commercialista; non perdere tempo per in una sala d'attesa; avere pieno controllo dei propri conti e della propria contabilità; scambiare con dei semplici messaggi informazioni senza prendere appuntamenti. Contro sono: difficilmente realizzabile in caso di contabilità più

La fatturazione nelle vendite online

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Vendere online, il cosiddetto e-commerce, è ormai pratica diffusa. Analizziamo il profilo fiscale dell operazione. Avrete già letto della distinzione di vendita online diretta o indiretta che approfondiremo più avanti.  Iniziamo invece subito a vedere cosa dobbiamo fare dal punto di vista amministrativo e fiscale. Nonostante quello che avrete letto, in tema di fatturazione, vi consigliamo di non fare alcuna distinzione tra vendita diretta ed indiretta nel commercio elettronico.  Emettete sempre lo scontrino o la fattura fiscale!  Visitate la sezione su  come compilare la fattura . Vero è che il legislatore ha previsto anche modalità differenti (nello specifico nella modalità di vendita indiretta), ma è anche vero che consigliamo di non complicarci la vita, ed invitiamo a comportarsi nello stesso modo di una vendita comune. Del resto nella sostanza nulla cambia, e gli accertatori nulla potranno obiettare.   Se dunque dovente vendere una conserva di pomodoro