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La fatturazione nelle vendite online
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Vendere online, il cosiddetto e-commerce, è ormai pratica diffusa. Analizziamo il profilo fiscale dell operazione.
Avrete già letto della distinzione di vendita online diretta o indiretta che approfondiremo più avanti. Iniziamo invece subito a vedere cosa dobbiamo fare dal punto di vista amministrativo e fiscale.
Avrete già letto della distinzione di vendita online diretta o indiretta che approfondiremo più avanti. Iniziamo invece subito a vedere cosa dobbiamo fare dal punto di vista amministrativo e fiscale.
Nonostante quello che avrete letto, in tema di fatturazione, vi consigliamo di non fare alcuna distinzione tra vendita diretta ed indiretta nel commercio elettronico.
Emettete sempre lo scontrino o la fattura fiscale!
Visitate la sezione su come compilare la fattura.
Vero è che il legislatore ha previsto anche modalità differenti (nello specifico nella modalità di vendita indiretta), ma è anche vero che consigliamo di non complicarci la vita, ed invitiamo a comportarsi nello stesso modo di una vendita comune. Del resto nella sostanza nulla cambia, e gli accertatori nulla potranno obiettare.
Se dunque dovente vendere una conserva di pomodoro o un software quello che dovete fare è emettere la fattura (o lo scontrino) al vostro cliente. Se volete maggiori informazioni su come effettuare una vendita a distanza leggete qui.
Consigliamo però avere l'accortezza di annotare separatamente i ricavi derivanti da tale tipologia di vendita, in modo da avere dati ed informazioni chiare in caso di accertamenti fiscali. Saprete anche voi velocemente quanto avrete venduto con la vendita tradizionale e quanto invece online.
Se effettuate la vendita tramite fattura si consiglia di emettere una fattura iniziando una nuova numerazione, per esempio 1-online, 2-online ecc, individuando così che trattasi chiaramente di vendita via web.
Si segnala che l'emissione della fattura può essere effettuata anche successivamente la spedizione. La fattura è infatti un documento fiscale e dobbiamo evitare che venga perso o si rovini. Il bene viaggerà in questo munito di apposito documento di trasporto. La fattura, che riporterà il numero del documento di trasporto, sarà comodamente inviata via email successivamente.
Qualora annotiate le vostre vendite tra i corrispettivi allora dovrete emettere un regolare scontrino fiscale che inserirete nel pacco, andando poi ad annotare la vendita in una colonna specifica del vostro registro dei corrispettivi. Per maggiori informazioni su come compilare il registro dei corrispettivi leggi questo articolo. E' anche possibile inviare la fattura al cliente in un tempo successivo, accompagnando la merce con un documento di trasporto.
Ricordiamo infine che nel caso siate nel regime forfettario (o nei minimi) e dovrete apporre la marca da bollo sul documento dovrete stare attenti a come.
Torniamo invece adesso su ciò che abbiamo accennato all'inizio, ovvero cosa intendiamo tra vendita indiretta ed diretta. La prima è costituita dalla cessione di beni "virtuali", come ad esempio il servizio per la realizzazione di un sito internet.
La seconda è invece chiamata quella che si riferisce alla vendita di beni materiali, come l'abbigliamento, gli alimenti ecc.
Con riferimento la vendita diretta ci si riferisce ad un'ampia gamma di prodotti servizi la cui vendita e "consumo" avviene direttamente in rete. La definizione non è probabilmente molto felice, ma del resto il legislatore pone parecchi problemi a tipizzare un settore di così rapido sviluppo.
Si intende vendita diretta quella che riguarda i seguenti servizi:
- la fornitura di prodotti digitali in generale, compresi software, loro modifiche e aggiornamenti;
- i servizi che veicolano o supportano la presenza di un’azienda o di un privato su una rete elettronica, quali un sito o una pagina web;
- i servizi automaticamente generati da un computer attraverso Internet o una rete elettronica, in risposta a dati specifici immessi dal destinatario;
- la concessione, a titolo oneroso, del diritto di mettere in vendita un bene o un servizio su un sito Internet che operi come mercato on line, in cui i potenziali acquirenti fanno offerte attraverso un procedimento automatizzato e in cui le parti sono avvertite di una vendita attraverso posta elettronica generata automaticamente da un computer;
- le offerte forfettarie di servizi Internet (Internet service packages, ISP) nelle quali la componente delle telecomunicazioni costituisce un elemento accessorio e subordinato (vale a dire, il forfait va oltre il semplice accesso a Internet e comprende altri elementi, quali pagine con contenuto che danno accesso alle notizie di attualità, alle informazioni meteorologiche o turistiche, spazi di gioco, hosting di siti, accessi a dibattiti on line, ecc.);
- i servizi elencati nell’allegato.
Non rientrano tassativamente nel commercio online diretto secondo la legge:
- servizi di radiodiffusione e di televisione;
- servizi di telecomunicazione;
- beni per i quali l’ordine o la sua elaborazione avvengano elettronicamente;
- i CD-ROM, i dischetti e supporti fisici analoghi;
- materiale stampato, come libri, bollettini, giornali o riviste;
- CD e audiocassette;
- video cassette e i DVD;
- giochi su CD-ROM;
- servizi di professionisti, quali avvocati e consulenti finanziari, che forniscono consulenze ai clienti mediante la posta elettronica;
- servizi di insegnamento, per i quali il contenuto del corso è fornito da un insegnante attraverso Internet o una rete elettronica, vale a dire mediante un collegamento remoto;
- servizi di riparazione materiale off line delle apparecchiature informatiche;
- servizi di conservazione dei dati off line; servizi pubblicitari, ad esempio su giornali, manifesti e in televisione;
- servizi di helpdesk telefonico;
- servizi di insegnamento che comprendono esclusivamente corsi per corrispondenza, come quelli inviati per posta;
- servizi tradizionali di vendita all’asta che dipendono dal diretto intervento dell’uomo, indipendentemente dalle modalità di offerta;
- servizi telefonici con una componente video, altrimenti noti come servizi di videofonia;
- accesso a Internet e al World Wide Web;
- servizi telefonici forniti attraverso Internet.
Abbiamo visto dunque come effettuare un vendita online, entrando nella grande opportunità dell'e-commerce.
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